
Cos’è l’autolettura e quando va comunicata?
L’autolettura è una procedura semplicissima che ti permette di ricevere bollette con i tuoi consumi effettivi. Negli ultimi 3 giorni del mese, tutti i mesi, si apre la finestra per comunicare i consumi effettivi di gas naturale. Con questo accorgimento potrai pagare sempre e solo quello che hai davvero consumato. Scopri come si fa a effettuare l’autolettura del contatore e a comunicare i tuoi consumi al fornitore!
In questo articolo troverai:
- Cos’è l’autolettura del contatore?
- I vantaggi dell’autolettura
- Dove si trova il contatore gas?
- Come fare l’autolettura del contatore gas?
- Quando farla?
Che cos’è l’autolettura del contatore?
L’autolettura in ambito energetico è la rilevazione dei consumi del contatore effettuata in autonomia e comunicata direttamente al proprio fornitore, il quale la utilizzerà per fatturare il consumo realmente rilevato anziché procedere con delle stime. L’autolettura è prevista sia per la propria casa sia se si ha una attività imprenditoriale.
Attenzione: normalmente è prevista l’autolettura del gas, perché per quanto riguarda l’Energia Elettrica, invece, i contatori sono ormai quasi tutti teleletti automaticamente dai distributori locali.
I vantaggi dell’autolettura
Uno dei vantaggi è quello di ricevere una bolletta basata sul proprio effettivo consumo, anche nei casi in cui la società di Distribuzione locale non sia riuscita ad effettuare la lettura con il proprio personale: ricorda infatti che il distributore (leggi qui la differenza fra Distributore e Fornitore) è l’unico a poter effettuare letture ufficiali per conto delle società di Vendita, con l’obbligo di comunicarle a queste ultime. Per le abitazioni o per le piccole attività commerciali, le società di distribuzione non sono obbligate a rilevare mensilmente il consumo dal contatore gas, quindi, al fine di limitare al massimo la ricezione di bollette stimate, è importante che ogni cliente comunichi l’autolettura al proprio Venditore.
Dove si trova il contatore del gas?
Generalmente i contatori del gas si trovano all’interno di un apposito contenitore al di fuori dell’abitazione o del condominio. Esistono contatori elettronici, a volte anche “teleletti”, e contatori analogici (quelli tradizionali dei nostri nonni).
Come fare l’autolettura del contatore gas?
La cifra da comunicare è indicata direttamente sul contatore del gas:
- se questo è di vecchia generazione ci sarà solo una stringa di numeri. Prendi in considerazione solo quelli a sinistra della virgola, e non considerare le cifre “rosse” che indicano i decimali;
- se il contatore è elettronico, va acceso il display e scorrendo il menu fino alla visualizzazione dei consumi, si troverà la cifra da comunicare inserendo tutti i numeri prima della virgola;
- nel caso in cui il contatore sia teleletto, non è necessario effettuare l’autolettura in quanto i dati vengono inviati automaticamente al fornitore.
Se vuoi effettuare la lettura in autonomia, oltre ad indicare il consumo effettivo va comunicato anche il codice PDR. È indicato in bolletta e identifica la tua utenza del gas. Se non hai bollette non temere; molti contatori elettronici permettono di scoprire il PDR semplicemente premendo un apposito pulsante.
Quando farla?
PLT puregreen pubblica sulle bollette la finestra temporale utile per inviare l’autolettura. In ogni caso ti verrà inviata una mail per ricordati, qualche giorno prima, di comunicarcela così da non ricorrere ad eventuali stime.
E se per un mese ti dimentichi di fare l’autolettura?
Niente paura! Anche se dovessero esserti attribuite delle stime di consumo che non corrispondono esattamente al vero, la situazione torna sempre regolarmente in equilibrio. Per esempio tramite un conguaglio, a tuo favore o a favore del fornitore, nelle prossime bollette.
Anche questi casi, però, se non fai mai l’autolettura dovrai aspettare che sia l’azienda di distribuzione a leggere i dati del tuo contatore: lo fa circa ogni sei mesi. (Non sai chi è e cosa fa il tuo Distributore? Clicca qui!)
Attualmente puoi comunicare la tua autolettura negli ultimi tre giorni di ogni mese secondo le modalità indicate in bolletta.